Indice
- Personal branding: che cos’è
- Perché è importante fare personal branding B2B su LinkedIn
- Prima di iniziare: conoscere i pilastri su cui fondare il personal branding
- La strategia per costruire il tuo personal branding su LinkedIn
- Fai del personal branding una priorità
- Fin qui tutto bello, ma concretamente come faccio ad iniziare? Ecco il bonus!
Inizio questo articolo ponendoti due domande:
Perché a qualcuno dovrebbe interessare il tuo personal branding?
Sei davvero sicuro che un’azienda che desidera acquistare un tuo servizio o prodotto non si preoccupi anche della persona che sta dietro di esso?
Nonostante oggi sembra che tutto ruoti attorno ad un prodotto o servizio senza andare oltre questo, potrebbe sorprenderti sapere che non è affatto così!
Qualche anno fa uno studio ha dimostrato che il 48% della reputazione di un marchio può essere attribuita al suo CEO o alla sua voce principale – personal branding, personal branding, personal branding!
Che scusa hai adesso per non pensare al tuo personal branding?
Lo stesso Jeff Bezos una volta disse: “il personal branding è ciò che la gente dice di te quando non sei nella stanza“. Quindi devi fare in modo che proprio in quella stanza si sprechino solo commenti positivi sulla tua attività – o almeno la maggior parte.
Il personal branding è quindi un’opportunità che aspetta solo di essere colta. Devi prendere questo aspetto sul serio e iniziare a lavorarci fin da subito.
Non importa quanto il digitale sia presente nelle nostre vite. L’elemento umano sarà sempre ciò che farà la differenza all’interno di un’azienda. Per questo motivo ad oggi il personal branding non può essere considerato come un’attività opzionale, ma piuttosto come una parte integrante per diventare leader nel tuo settore e ottenere risultati concreti.
Iniziamo subito a capire come costruire al meglio il tuo personal branding B2B e perché LinkedIn è il posto ideale per farlo – sì, alla fine ci sarà per te un bonus speciale.
Si parte!
Personal branding: che cos’è
La base del personal branding è racchiusa in 5 parole:
Tu Rappresenti La Tua Attività.
Il personal branding è infatti un processo attraverso il quale definisci chi sei e cosa fai, e lo trasmetti agli altri. In sostanza è il modo in cui ti presenti sul mercato.
Ma per quanto questa definizione possa sembrare molto semplice e semplicistica, costruire un personal branding non è affatto facile: richiede impegno, attenzione e costanza.
Il punto di partenza deve essere quello di raccontare le tue competenze e le tue conoscenze, le tue abilità, il tuo stile. Il tutto però in modo efficace – è qui che sta il difficile.
Qual è allora l’obiettivo? 🎯
Fare in modo che il tuo brand sia indimenticabile per ogni utente. In questo modo riuscirai a sbaragliare totalmente la concorrenza.
Ma come fare? 🤔
Ecco il segreto: le persone non acquistano prodotti o servizi, ma valore. Ed è proprio mentre fai personal branding che crei valore.
Fare personal branding significa quindi gestire in modo strategico il proprio brand professionale. Costruirlo ti aiuterà a conquistare la fiducia degli altri utenti e a trasformarli in clienti per il tuo business. Ecco come:
La fiducia crea contatti → i contatti creano vendite → le vendite creano profitto
Perché è importante fare personal branding B2B su LinkedIn
Non mi stancherò mai di dirlo: la migliore piattaforma per fare B2B è LinkedIn, soltanto LinkedIn, unicamente LinkedIn.
Questo vuol dire che devi fare personal branding B2B…….sì, su LinkedIn!
Adesso ti spiego perché:
- Puoi creare una community di persone in target
Grazie agli strumenti messi a disposizione da LinkedIn hai la possibilità di costruire attorno a te una community di persone che sono interessate ai tuoi prodotti o servizi. Una volta strutturata una strategia efficace, sarà più facile che non debba essere tu a cercare clienti ma che siano loro a trovare te.
- Puoi spiccare tra la concorrenza
Se vendi gli stessi prodotti o servizi della tua concorrenza ma hai fatto personal branding, il tuo target lo noterà!
Sarà evidente per loro la cura e l’attenzione che metti nel comunicare le tue competenze e nel raccontare le tue conoscenze. In parole povere, il tuo target vedrà il valore che hai creato.
Fidati, non avrai rivali. Stai dimostrando di essere il più bravo nel tuo settore.
- Puoi aumentare le vendite
Le opportunità che si creeranno avranno una percentuale di successo molto alta. Questo perché il tuo target conosce già i tuoi punti di forza e le tue competenze.
Prima di iniziare: conoscere i pilastri su cui fondare il personal branding
Prima di andare ad analizzare quelli che sono i passaggi per fare personal branding B2B su LinkedIn, può esserti utile capire quali siano i pilastri su cui ogni strategia di personal branding deve basarsi.
Devi avere una visione chiara dei tuoi obiettivi
Prima di affrontare qualsiasi strategia è bene avere una visione chiara dei tuoi obiettivi, sia personali che professionali. Prendi allora in considerazione tutte quelle potenzialità legate alle tue conoscenze e al settore in cui operi, definendo quelli che sono per te gli aspetti più importanti e che dovranno avere maggiore priorità.
Questo perché il personal branding si basa innanzitutto su un’attenta analisi dei propri valori. E’ proprio in base a questi che prenderai le tue decisioni, piccole o grandi che siano.
Non avere paura di osare
Mai, mai, mai aver paura di osare! Sai quante occasioni potresti perdere?
Ti faccio un esempio. Lo sai quanto è deleterio per un imprenditore o per un’attività dire “abbiamo sempre fatto così”? Tantissimo!
Sii creativo, cerca soluzioni diverse, proponile ai tuoi clienti, sii presente ed abbi il coraggio di esporti e osare. Vedrai che sarà un successo, non può essere altrimenti.
Inizia a pensare come un brand
E’ da questo concetto che devi iniziare a costruire la tua strategia – efficace – di personal branding.
Puoi ad esempio iniziare condividendo best practice, casi studio di successo e suggerimenti per risolvere situazioni complicate in azienda. Puoi anche condividere approfondimenti e contenuti ricchi di spunti interessanti. Lo step successivo è quello di pubblicare articoli di valore scritti da te.
Diventa un punto di riferimento
Come abbiamo già sottolineato, pensare come un brand significa progettare una comunicazione che ha come obiettivo quello di condividere valore.
Fornisci risposte esaustive alle richieste dei tuoi clienti, sii presente e cerca di sciogliere eventuali dubbi. E’ in questo modo che riuscirai a creare un legame con i tuoi clienti, e soprattutto ottenere la loro fiducia – ricordi lo schema sulla fiducia di cui ti parlavo all’inizio? Tienila sempre a mente, è la base di tutto.
La strategia per costruire il tuo personal branding su LinkedIn
Come ti dicevo, prima di iniziare a fare personal branding – su LinkedIn, ma anche in generale – devi avere chiara la tua strategia. Altrimenti puoi anche partire benissimo, ma poi? Rischi di arrancare e vanificare i risultati che stai ottenendo. Quindi assicurati di strutturare una strategia chiara e coerente.
Per fare questo devi seguire 5 fasi fondamentali:
- l’analisi del target;
- l’ottimizzazione del profilo;
- la costruzione di una rete di contatti;
- la creazione di contenuti di valore;
- l’interazione costante con la tua rete.
Vediamole nel dettaglio.
1. Analisi del target
Innanzitutto definisci la tua nicchia di riferimento. Devi sapere a che persone ti stai rivolgendo e chi vuoi parlare, in modo tale da capire anche come strutturare la tua comunicazione.
Poniti queste domande:
Quali problemi risolvo?
Quali esigenze soddisfo?
In questo modo gli utenti troveranno in te la soluzione al loro problema e riterranno i tuoi contenuti ricchi di valore. Mostra le tue competenze, diventa un punto di riferimento, sii coerente.
Se infatti rimani coerente e dimostri che sei in grado di aiutare concretamente i tuoi clienti risolvendo i loro problemi, ecco che i tuoi contatti inizieranno a crescere – così come la tua credibilità.
2. Ottimizza il tuo profilo
Il tuo profilo è il tuo biglietto da visita. Rendilo unico!
Il tuo profilo deve essere ottimamente costruito se vuoi promuovere il tuo personal branding su LinkedIn. Devi curare tutti i dettagli di testo e di immagine.
L’immagine del profilo deve essere professionale – LinkedIn è una piattaforma ricca di professionisti, evita le solite foto tipiche degli altri social con amici, lauree o altro.
Ti consiglio quindi di fare molta attenzione a questi tre elementi:
- immagine di copertina, che deve trasmettere la storia del tuo brand;
- foto del profilo – valgono i consigli che ti ho detto prima;
- sommario: è lo spazio che accompagna il tuo nome all’interno di tutte le ricerche. In 120 caratteri devi far capire la tua posizione e trasmettere i tuoi obiettivi.
3. Costruisci una rete di contatti
LinkedIn tende a favorire collegamenti con persone affini, cioè quelle persone che potresti conoscere o che hanno i tuoi stessi interessi.
Chi sono quindi le persone più interessanti per costruire la tua rete su LinkedIn?
Cerca delle persone che corrispondano ai tuoi collegamenti ideali – persone che hanno bisogno del tuo aiuto o professionisti che operano nel tuo stesso settore. Dopodiché trova il modo di interagire con loro.
Come?
Puoi iniziare commentando un loro post per farti notare, oppure puoi mandare un messaggio privato in cui condividi un articolo che pensi possa essere interessante.
Se proprio non sai da dove iniziare per trovare questi collegamenti, prova a interagire all’interno di gruppi che trattano argomenti affini al tuo settore e iscriviti. Questo non farà altro che giovare al tuo personal branding.
4. Crea contenuti di valore
Non devi postare continuamente, ma devi postare contenuti di valore. Fidati, c’è una bella differenza.
Ma quando un contenuto è di valore?
Semplicemente quando è utile, quando dà informazioni preziose e riesce a coinvolgere il pubblico.
Ti consiglio di crearti un piano editoriale, all’interno del quale inserire date di pubblicazione e argomenti da trattare. Non lasciare nulla al caso, ma soprattutto non lasciare spazio all’improvvisazione.
Detto questo, non dimenticarti le 4 regole per un buon post su LinkedIn:
- utilizzare immagini di alta qualità;
- usare gli hashtag, 3 al massimo, #nondipiù;
- trattare argomenti in linea con la tua professione;
- pubblicare in modo costante.
5. Interagisci (costantemente) con la tua rete
Che te ne fai di migliaia di seguaci se poi non interagisci con nessuno di loro? Che vantaggi puoi trarne? Nessuno.
Devi partecipare alle conversazioni degli altri, esprimere la tua opinione, stimolare le conversazioni, fare domande e aprirti al dialogo. Punto.
Fai del personal branding una priorità
Se sei arrivato fino a qui ti sarà chiaro – anche fin troppo – questo concetto: il personal branding consiste nella costruzione di una reputazione unica.
Per riuscire a distinguerti devi però mostrare alle persone – o meglio al tuo target di riferimento – il perché i tuoi contenuti sono interessanti e meritano la loro attenzione.
Qui puoi trovare i miei di contenuti. 👈
L’autenticità è ad oggi fondamentale per diventare un leader. E si sa, le azioni parlano più forte delle parole, quindi devi riuscire a creare valore ed essere riconoscibile per le cose che fai.
Adesso ti dico come iniziare.
Fin qui tutto bello, ma concretamente come faccio ad iniziare? Ecco il bonus!
Lo so, abbiamo parlato di tante cose, tanti piccoli interventi da fare sul tuo profilo, cosa curare, a cosa porre maggiore attenzione, e altro ancora, e ancora, e ancora…!
Ma qui c’è da passare alla pratica! E poi approfondire ogni piccolo argomento!
Solo in questo modo potrai ottenere davvero grandi risultati e sbaragliare completamente la tua concorrenza.
Troppe cose? Niente panico!
Ho una sorpresa per te.
Ho realizzato un percorso di 40 mail che ti accompagneranno passo passo nella creazione di un tuo personal branding.
Ti illustrerò:
- come ottimizzare concretamente il tuo profilo;
- come creare una giusta rete di contatti;
- come capire quale sia il tuo target;
- come metterti in contatto con gli utenti;
- quali strumenti utilizzare;
- e molto, molto altro ancora!
Insomma, una vera miniera d’oro!
La cosa bella è che non dovrai fare nient’altro che iscriverti a questa newsletter. Facile no?👇👇👇👇👇👇👇
Sei pronto a fare personal branding su LinkedIn?
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#personalbranding
Ci vediamo nel futuro!